Stress da rientro: i consigli per sopravvivere al ‘back to work’
5 suggerimenti per affrontare al meglio il ritorno alla quotidianità
Il ritorno dalle vacanze estive può essere davvero traumatico: entrare in ufficio e trovare lavoro arretrato, mail da leggere e mille questioni da risolver provoca stress, ansia e malessere. È la cosiddetta sindrome da stress da rientro e colpisce 2 persone su 3, soprattutto gli adulti di età compresa tra i 25 e i 40 anni.
Ecco come mantenere più a lungo possibile lo stato di benessere della pausa estiva e combattere malinconia, nervosismo e irrequietezza.
1. Iniziate per gradi
Parola d’ordine: gradualità. Riprendete a svolgere le attività, lavorative e non, in modo graduale. Non c’è bisogno di fiondarsi di fretta su tutto ciò che si è accumulato, e nemmeno di fare gli straordinari per smaltire il lavoro. Iniziate dalle cose più urgenti e proseguite per gradi.
2. Coltivate il tempo libero
Le attività extra quotidiane possono aiutare corpo e mente a rilassarsi. L’orticoltura e il giardinaggio, per esempio, sono vere e proprie attività terapeutiche. La dottoressa Fanny Migliaccio spiega: “alla base della garden therapy e dell’ortoterapia c’è la teoria che l’essere umano si è evoluto imparando a vivere a contatto con la natura. Ecco perché coltivare una pianta, un frutto, un ortaggio, un fiore, ci fa sentire così bene, perché ci riconduce alla nostra essenza”.
3. Modificate la routine
Spesso ci deprimiamo all’idea di tornare a fare le solite cose. Per questo può essere utile modificare anche leggermente le proprie abitudini: cambiare strada per andare in ufficio, sperimentare nuovi bar o ristoranti per la pausa pranzo.
4. Programmate i week-end
“A rendere più difficile il ritorno alla vita di tutti i giorni”, spiega lo psicologo Fabio Lucidi, presidente dell’Associazione Italiana Psicologia (Aip), “è l’idea che manchi un intero anno al prossimo break. Invece, calendario alla mano, meglio programmare gite per i week-end, per i ponti e per le vacanze di Natale. Così l’idea della ripresa della quotidianità ci sembrerà più accettabile”.
5. Organizzate lo spazio
Prima di tornare alla scrivania, prendetevi del tempo per riorganizzare lo spazio. Un nuovo ambiente ordinato e pulito aumenta la produttività e l’efficienza. Bonfiglioli Consulting, società di consulenza direzionale specializzata nella metodologia Lean, ha dimostrato che proprio a partire dal tavolo di lavoro, l’applicazione della regola d’oro delle 5S (sgomberare, sistemare, splendere, standardizzare e sostenere) può portare a un aumento di produttività fino al 40% e una riduzione di errori fino al 50%.