Una borsa è per sempre
Ci sono borse che sono in grado di trasformarsi in vere e proprie leggende. Passano le stagioni indenni, resistendo ai trend del momento per diventare, anno dopo anno, delle icone della storia del costume. Sono le Luxury Bag, griffatissime e costosissime borse che vedono aumentare il loro valore nel tempo, beni rifugio su cui vale la pena investire. Qualche esempio?
La 2.55, creata da Chanel nel 1955 e reinterpretata da Karl Lagerfeld nel 1982, negli ultimi dieci anni ha visto crescere il suo valore del 70 per cento. La Chanel Jumbo, che nel 2006 costava poco più di 1500 euro, oggi ha raggiunto un valore di circa 5mila euro.
Se anche tu stai accarezzando l’idea di regalarti o regalare una borsa classica, assicurati che sia per sempre! I modelli che restano sulla cresta dell’onda sono pochi e seguono precise logiche di mercato. È fondamentale scegliere bene. Ecco i consigli contenuti nella Fashion Investment Guide, la guida stilata dai due colossi della moda Stylight e Rebelle, che spiega come orientarsi verso oggetti del desiderio che rimangano tali nel tempo.
Hermès, Chanel, Louis Vuitton e Fendi sono tra i brand più quotati, ma in cima alla classifica ci sono Gucci e Prada. Le migliori nuances su cui investire per avere borse che crescano di valore nel tempo, sono quelle basiche: il total black vince su tutte, a seguire ci sono il marrone o il taupe, il cammello e il grigio. Nella scelta dei materiali, la pelle è in testa alla top five dei materiali più ricercati. Coccodrillo e serpenti esotici fanno crescere il valore dell’oggetto, ma la tela guadagna posizione, grazie a Louis Vuitton e Fendi che hanno diffuso il culto della logo mania.
Alcuni esempi di borse su cui investire? Una Pochette Metis di Louis Vuitton Pochette si rivende quasi al doppio del suo prezzo originario, mentre un modello più comune, come il LV Papillon, ha un incremento di prezzo del 40%. Hermès si rivende mediamente sempre all’80% in più rispetto al prezzo iniziale. Seguono Chanel, Vuitton, Gucci e Yves Saint Laurent, con incremento medio del 60%.