Eterno come un Borsalino

Giuseppe Borsalino diceva: “Ad affascinarmi, durante i lunghi viaggi alla scoperta di nuove terre, sono state le personalità eclettiche: donne e uomini che non indirizzavano la creatività in un’unica direzione, ma in svariati ambiti, artistici e non. Giramondo curiosi, sempre eleganti senza rinunciare a un tocco personale, affascinanti affabulatori, entusiasti del progresso e a proprio agio in ogni circostanza: a loro era rivolta tutta la mia ammirazione”. Una miniserie animata di sei puntate “being Borsalino”, promossa dall’iconico brand dei cappelli, racconta molto bene l’essenza Borsalino, uomo che nella seconda metà dell’Ottocento ad Alessandria reinventò il cappello e rese eterno il modello che indossiamo immutato ancora oggi.

L’azienda Borsalino disegna e produce due collezioni ogni anno, che talvolta vedono protagonisti collaboratori importanti nel mondo della Moda: giovani neo stilisti dell’Istituto di Moda Marangoni quest’autunno/inverno come ispirazioni dal movimento Arts & Crafts per i modelli/ballerini della scorsa primavera/estate, oltre a molte altre partnership puntuali. Inoltre esiste la “made to measure experience” che ben riassume l’esclusività di una esperienza del tutto personalizzata dalla scelta. In uno scrigno con 14 cassettini si possono scegliere tra macro-categorie da personalizzare per creare il proprio unico e inimitabile cappello Borsalino. A partire dalla misura della testa, scegliendo in primis la tesa piccola media o larga del cappello, così come il modello e infine la selezione dei materiali. Dal feltro al mitico Panama per la stagione più calda, si possono scegliere ben 38 tipi diversi di feltro, 64 differenti nastri, bicolori o fatti dell’ancora più esclusiva versione in pelle di coccodrillo, solo per citarne alcuni. Nelle diverse boutique di tutta Italia, per la totale customizzazione del cappello è necessario… ricordarsi di prendere appuntamento e avere un momento da dedicarsi!